Fatturazione elettronica

Servizio attivo

La fatturazione elettronica è un sistema digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture tra clienti e fornitori

A chi è rivolto

La data del 31 dicembre 2023 segna la fine del “regime transitorio” per i titolari di partita IVA che rientrano nel regime forfettario, che dal 1° gennaio 2024 dovranno abbandonare definitivamente la fattura cartacea e iniziare a emettere solo fatture in formato elettronico.

Descrizione

Il D.M. n. 55/2013, entrato in vigore il 6 giugno 2013, ha fissato la decorrenza degli obblighi di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici con la Pubblica Amministrazione (ai sensi dell’art. 1, commi da 209 a 214, della L. n.244/2007).

Dal 31 marzo 2015, il Comune può accettare solo fatture inviate in forma elettronica (secondo il formato indicato all’allegato A del D.M. n. 55/2013).

Inoltre, ai sensi dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014, per garantire la tracciabilità dei pagamenti, le fatture elettroniche devono riportare:

il codice identificativo di gara (C.I.G.), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità (L. n. 136/2010);
il codice unico di progetto (C.U.P.), in caso di fatture relative a opere pubbliche.

Se le fatture elettroniche non riportano i codici CIG e CUP (quest’ultimo se previsto), il Comune non potrà effettuare il pagamento.

Per facilitare la predisposizione della fattura elettronica, (il formato è descritto nell’allegato A al D.M. n. 55/2013 e nelle “specifiche tecniche operative del formato della fattura del sistema di interscambio”), il Codice Unitario Progetto (C.U.P.) e il Codice Identificativo Gara (C.I.G.) devono essere inseriti in uno dei blocchi informativi 2.1.2 (Dati Ordine Acquisto), 2.1.3 (Dati Contratto), 2.1.4 (Dati Convenzione), 2.1.5 (Dati Ricezione) o 2.1.6 (Dati Fatture Collegate), in corrispondenza degli elementi denominati “CodiceCUP” e “CodiceCIG”, del tracciato della fattura elettronica. La rappresentazione tabellare è pubblicata sul sito www.fatturapa.gov.it.

Il Comune individua gli uffici abilitati a ricevere le fatture elettroniche inserendoli nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (www.indicepa.gov.it) che rilascia, per ognuno di essi, un Codice Univoco Ufficio (secondo le modalità dell’allegato D “Codici Ufficio”, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del citato D.M. n. 55/2013).

L’informazione relativa al Codice Univoco Ufficio deve essere inserita nella fattura elettronica in corrispondenza dell’elemento del tracciato 1.1.4 denominato “Codice Destinatario”.

Come fare

La fattura elettronica è un documento commerciale che contiene le stesse informazioni normalmente presenti in una fattura cartacea (importi, dati di mittente e destinatario, descrizione delle prestazioni effettuate ecc.).

Perché sia in regola con quanto previsto dalla legge, però, deve essere prodotta secondo il tracciato denominato FatturaPA: un flusso di dati strutturati in formato digitale scritto in linguaggio XML.

Esistono software di fatturazione elettronica che trasformeranno la fattura nel formato XML richiesto dalla legge.

I software di fatturazione, una volta compilata la fattura, appongono su di essa la firma digitale, che rende immodificabile il contenuto nel documento. Poi inviano la fattura al Sistema di Interscambio, che la recapita infine al destinatario.

Cosa serve

La fatturazione elettronica è un sistema digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture tra clienti e fornitori.

Cosa si ottiene

Tempi e scadenze

Tutte le aziende e liberi professionisti hanno l’obbligo di emettere, ricevere e conservare fatture elettroniche nei rapporti con:

    la Pubblica Amministrazione (PA),
    altre aziende (B2B),
    i privati senza Partita Iva (B2C).

Il 1° luglio 2022 la fatturazione elettronica è diventata obbligatoria per i forfettari che nell’anno precedente hanno conseguito ricavi o compensi superiori a 25.000€. Dal 1° gennaio 2024 l’obbligo si è esteso a tutti i forfettari, indipendentemente dal reddito.

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Pagina aggiornata il 13/02/2024