Con deliberazione dello scorso 21 gennaio, la Giunta comunale ha deciso di intervenire sulle tariffe dei servizi erogati, applicando un costo forfettario percentuale, calcolato sul canone di ormeggio.
Si abbandona quindi il precedente sistema, basato sui metri quadri dell’imbarcazione moltiplicati per i giorni di ormeggio, ritenuto incongruo soprattutto nei contratti a lungo termine, che utilizzano i servizi portuali per periodi limitati.