arrivi in Sardegna: prorogato al 7 settembre l’obbligo di registrazione

E’ quanto prevede la nuova ordinanza regionale, adottata lo scorso 9 agosto. Resta quindi in vigore l’obbligo di registrazione per chi arriva in Sardegna, sia in nave che in aereo

Data:

11 agosto 2020

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La registrazione deve avvenire prima dell’imbarco tramite la app Sardegna Sicura oppure compilando ed inviando un modulo, per via telematica, allo sportello unico dei servizi della Regione.

I viaggiatori sono tenuti a presentare una copia della ricevuta di avvenuta registrazione, insieme con la carta d’imbarco e a un documento d’identità valido.

L’arrivo senza obbligo di isolamento fiduciario è consentito da tutti gli stati membri dell’Unione Europea e dai Paesi dell’accordo Schengen. Sempre che nei 14 giorni precedenti all’arrivo non ci sia stata una permanenza in altri territori: in quel caso è obbligatoria la quarantena.

Riaperti i collegamenti internazionali, ma con l’obbligo di isolarsi per due settimane, con: Australia, Canada, Corea del Sud, Cina, Giappone, Georgia, Marocco, Algeria, Serbia, Tunisia, Montenegro, Uruguay, Thailandia, Nuova Zelanda e Rwanda.

Al momento sono esclusi gli arrivi da Stati Uniti, Brasile e Russia, fino a nuove disposizioni europee e ministeriali, in base all'andamento della curva epidemiologica.

Pagina aggiornata il 12/09/2024