emergenza Covid-19: pubblicato il DPCM 18 ottobre 2020. Le novità principali

Il nuovo provvedimento modifica il precedente DPCM 13 ottobre 2020. Tra le nuove misure, restrizioni alle attività di ristorazione e possibilità per i sindaci di chiudere piazze e vie dopo le 21

Data:

20 ottobre 2020

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Descrizione

Pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n.258 del 18 ottobre, il DPCM del 18 ottobre 2020, che modifica il precedente DPCM 13 ottobre 2020 in materia di emergenza Covid-19.
Le disposizioni del decreto si applicano dal 19 ottobre 2020, ad eccezione di quanto previsto dall'art. 1, comma 1, lettera d), n. 6, che si applica dal 21 ottobre 2020, e sono efficaci fino al 13 novembre 2020.
De seguito, le principali novità:

chiusura piazze e vie  
i sindaci potranno disporre “la chiusura al pubblico, dopo le ore 21, di vie o piazze nei centri urbani dove si possono creare situazioni di assembramento, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private”. 

bar e ristoranti 

  • le attività di bar e ristoranti sono consentite dalle 5 alle 24 con consumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo, e fino alle 18 in assenza di consumo al tavolo
  • sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio. L’asporto sarà permesso fino alle 24, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze
  • gli esercenti dovranno esporre obbligatoriamente all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente
  • restano sempre aperti bar e ristoranti nelle aree di servizio lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti

sagre, fiere e congressi

  • vietate le sagre e le fiere di paese
  • consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale, nel rispetto dei protocollo anti-Covid-19
  • sospesi convegni e congressi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza

sale giochi

  • obbligo di chiusura alle 21 per le sale giochi, sale scommesse e bingo

sport di contatto

  • confermato il divieto di svolgimento degli sport di contatto a livello amatoriale
  • l’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non sono consentite gare e competizioni
  • consentiti soltanto gli eventi e le competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale o regionale dal Comitato olimpico nazionale italiano, dal Comitato italiano paralimpico e dalle rispettive federazioni sportive nazionali

palestre e piscine 

  • restano aperte ma verrà data una settimana di tempo ai gestori per allinearsi ai protocolli di sicurezza

lavoro   

  • le riunioni all'interno delle PA (Comuni inclusi) devono svolgersi in modalità a distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni di interesse pubblico
  • fortemente raccomandato lo svolgimento delle riunioni private in modalità a distanza.

In allegato, il testo coordinato dei DPCM 13 e 18 ottobre 2020
 

Allegati

Pagina aggiornata il 29/07/2024