Sarà una settimana di musica, fotografia e laboratori per bambini che si aprirà con l'anteprima "Aspettando Isole che Parlano" ad Arzachena domenica 5, per poi proseguire fino a domenica 12 tra Palau, La Maddalena e Luogosanto.
La XXV edizione prenderà il via con l’appuntamento ad Arzachena alla Tomba dei Giganti Coddu Vecchju che ospiterà il concerto di Shakti duo (Italia/Spagna/Brasile), con la violoncellista italo-brasiliana Daniela Savoldi e la violinista italo-spagnola Eloisa Manera
Il Festival proseguirà a Palau, sede storica della manifestazione, lunedì 6 settembre con Isole che Parlano ai bambini - sezione dedicata al pubblico più giovane della manifestazione a cura di Alessandra Angeli - dando vita a un ciclo di laboratori che si svilupperanno nell’arco di tre giornate. Ad arricchire il programma lo spettacolo di burattini e marionette di Davide Serra aka Effetto Serra e l’evento del 7 settembre, in cui sarà possibile assistere al teatro disegnato di Gek Tessaro, autore di performance teatrali coinvolgenti in cui l’illustratore diventa pittore di scena e novello cantastorie.
Giovedì 9 settembre inaugureranno la sezione musica e quella fotografia. Alle 11:30 a Talmone, punta Don Diego (Palau), si terrà il solo di Marcellì Bayer al sax baritono. L’esibizione sarà la tappa conclusiva di un’escursione attraverso il sentiero del Fai che arriva alla Batteria Militare di Talmone. Alle 18:30, a La Maddalena, Punta Tegge, si terrà il concerto in solo del saxofonista Gavino Murgia.
In serata inaugurerà a Palau anche Isole che Parlano di fotografia, che quest’anno ospiterà la mostra Wide Gaze (Un ampio sguardo) di Francesco Cito, aperta fino al 9 ottobre.
Due gli appuntamenti in programma per giovedì 9: alle 21:30 con il momento dedicato all’apertura ufficiale della mostra - come di consueto ospitata presso il Centro di Documentazione del Territorio di Palau - e alle 22:30 con Riflessioni sull'etica di un mestiere un momento di incontro-racconto con il fotografo.
Venerdì 10 settembre Isole che Parlano di musica entrerà nel pieno della programmazione. Al mattino il Festival farà tappa, per il secondo anno consecutivo, a Luogosanto. La giornata riprenderà nel pomeriggio a Palau alle ore 18:30 con Risacca #16 , concerto a Cala Martinella che vedrà protagonista il duo formato da Valeria Sturba al violino e Caterina Palazzi al contrabbasso. A Punta Palau, in località Porto Faro, la prima delle due serate in programma quest’anno per Al Faro #8 (venerdì 10 e sabato 11) con il concerto dei Širom (Slovenia), il trio composto dai musicisti polistrumentisti Ana Kravanja, Samo Kutin, Iztok Koren (ore 21:30). A seguire, la contrabbassista romana Caterina Palazzi con i suoi Sudoku Killer (Italia) - con Giacomo Ancillotto alla chitarra, Sergio Pomante al sax tenore e Maurizio Chiavaro alla batteria (ore 22:30).
Sabato 11 settembre il tradizionale appuntamento alla Chiesa Campestre di San Giorgio (Palau) con l’incontro/lezione delle 11:00 e alle 12:00 il concerto Il primo canto che ospiterà quest’anno Davide Ambrogio (Italia) con il suo Evocazioni e Invocazioni Nel pomeriggio, alle 17:30 tornerà anche Di Granito #16. Musiche tradizionali tra sacro e profano, la suggestiva sonorizzazione della Fortezza di Monte Altura (sempre a Palau) dedicata a Pietro Sassu e Mario Cervo, con un concerto di canto a Tenore del Cuncordu e Tenore de Orosei e del Cuncordu Bolothanesu “Tottoi Zobbe, Antoni Are”(Sardegna). La giornata si chiuderà, infine, con la seconda serata al Faro: sabato 11, alle 21:30, suonerà a Punta Palau la Ooopopoiooo Orchestra (Italia) che vedrà riuniti Valeria Sturba, Vincenzo Vasi, Giorgio Pakorig e Filippo Sala, per una produzione originale realizzata ad hoc per Isole che Parlano. A seguire alle 22:30, i Seward (Argentina/Venezuela/Spagna), formato dai musicisti Adriano Galante, Meritxell Neddermann, Juan R. Berbín, Pablo Schvarzman e Marcel·lí Bayer. Saranno, invece, i Freak Motel (Italia) con il loro sound basato su un originale connubio tra ambient, post-rock, atmosfere noise e electric jazz, i protagonisti di un’altra novità di questa edizione, il concerto alle Cantine “La Contralta” a Palau in località le Saline, che aprirà alle 11:00 di domenica 12 settembre, l’ultimo giorno di Festival. Sul palco: Matteo Sedda, Andrea Sanna, Nicola Vacca e Andrea Parodo.
Nel pomeriggio, alle 18:30, dopo 5 anni, Isole che Parlano tornerà nell’arcipelago di La Maddalena per uno degli appuntamenti più “speciali” nella storia del Festival: il concerto al tramonto a Cala Corsara sull’Isola di Spargi. In Stolen Cello, il celebre violoncellista albanese Redi Hasa omaggia la sua storia migrante e celebra la tradizione albanese e darà vita, sul bagnasciuga, insieme alla fisarmonica di Rocco Nigro, a un immaginario cinematografico e poetico.
Infine, alle 21:30 sarà anche per questa XXV edizione il tradizionale Saluto al mare sulla spiaggia di Palau Vecchio a concludere il Festival, con la performance dal titolo Davaiii - di e con Sasha Agranov e Pablo Domichovsky (Russia/Israele/Argentina). Uno spettacolo circense da brivido, un gioco di rituali tra un violoncellista e un acrobata lanciatore di coltelli, per grandi e piccoli, che chiuderà il cerchio magico aperto il lunedì con i laboratori.
Non mancheranno poi i momenti dedicati al territorio e ai suoi prodotti Isole che Parlano di Sapori, che andranno ad arricchire alcuni degli eventi in programma.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti con posti limitati e prenotazione obbligatoria.
Tutte le info su: www.isolecheparlano.it